COMUNICATO STAMPA INIZIATIVA 17 FEBBRAIO 2013
Domenica 17 febbraio 2013 - ore 15,30
Sala della Chiesa Battista – Via Pinamonte da Vimercate 10
La Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni celebra per la quinta volta consecutiva la ricorrenza del 17 Febbraio avendo al centro del proprio interesse il tema della libertà di scelta e di coscienza individuale nelle questioni ‘eticamente sensibili’, che vanno garantite in tutta la sfera della vita personale, ivi incluse l’inizio e il fine vita.
Il prossimo appuntamento per la nostra Assemblea è per giovedì 7 febbraio 2013, alle ore 21 presso la Libreria Claudiana, in via Sforza al civico 12.
Odg
Organizzazione Iniziativa del 17 febbraio 2013
Punto della situazione sui gruppi
Varie
COMUNICATO STAMPA
Milano, 7 settembre 2012
Le Disposizioni Anticipate di Trattamento: un diritto del cittadino, un dovere delle istituzioni
Ogni cittadino ha il diritto di decidere se, quando, come e quanto curarsi, e la dignità personale ha il solo limite del diritto altrui.
Doverosamente informato dal medico, il cittadino dispone liberamente, anche di affrontare la morte, se lo ritiene esercitando un diritto previsto dalla Costituzione; questo diritto non deve essere negato nel momento in cui la persona perde la capacità di intendere e comunicare: ecco la ragione per le Disposizioni Anticipate di Trattamento, o come si usa dire per il Testamento Biologico, così da garantite il rispetto della volontà anche nel momento di maggior debolezza della persona.
Ed infatti decine di migliaia di cittadini hanno già disposto in tal senso; a Milano, molti hanno depositato le loro volontà presso la Chiesa Valdese.
6.000 milanesi hanno sottoscritto l’ iniziativa di delibera comunale formulata dal Comitato IO SCELGO, e altrettanti la raccolta di firme proposta dall’Associazione radicale “Certi Diritti” positivamente è stata accolta la notizia dell’ inserimento di questo tema nella Carta dei Diritti del Malato proposta dall’ assessore Maiorino.
Facciamo appello a tutti i consiglieri comunali affinché Milano , come già altri cento comuni, si doti di uno strumento offerto dalle istituzioni per garantire l’ effettività del diritto di ciascuno di noi.
Al fine di garantire una corretta informazione in merito alla scelta se avvalersi o meno dell'insegnamento della religione cattolica nelle scuole e soprattutto di vedere concretamente garantite le 4 opzioni (compresa quella delle materie alternative) a disposizione di chi non intenda avvalersene, si pubblica questo breve Vademecum informativo complessivo su tutta la vicenda dell'insegnamento della religione cattolica (IRC) e dell'ora alternativa.
Si ricordi che IRC:
- è un insegnamento confessionale cattolico, in quanto gli insegnanti sono selezionati dalla curia, con titoli di studio conseguiti presso istituti riconosciuti dalla Santa Sede e non con concorsi pubblici.
- si tratta di una condizione di privilegio nei confronti di una confessione, sia pure la più numerosa nel paese, che spesso si traduce nella presenza di una forte simbologia cattolica in una scuola che dovrebbe essere laica e pubblica.
- è una materia pienamente facoltativa (Nuovo Concordato del 1984; sentenze che la Corte Costituzionale ha emesso sulla questione: n. 203/1989, n. 13/1991, n. 290/1992 e relative circolari applicative): avvalersi o non avvalersi dell’IRC(insegnamento della religione cattolica) è una libera scelta. L’art. 9 della legge n. 121 del 1985, che recepisce il neo-Concordato del 1984, dispone che il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi dell’IRC è garantito a ciascuno e che tale scelta non può dare luogo ad alcuna forma di discriminazione
- la scelta va fatta all’atto dell’iscrizione ed «ha effetto per l'intero anno scolastico cui si riferisce e per i successivi anni di corso nei casi in cui è prevista l'iscrizione d'ufficio, fermo restando, anche nelle modalità di applicazione, il diritto di scegliere ogni anno se avvalersi o non avvalersi dell'Irc» (Intesa tra la CEI e il MPI :Punto 2.1 del DPR 751/85; DL 297/94 artt..310-11,Testo Unico sulla legislazione scolastica). La scuola deve ogni anno fornire un'adeguata e tempestiva informazione per garantire la possibilità di modificare o confermare la scelta: quindi i genitori o gli studenti che intendono cambiare la scelta per l'anno scolastico successivo devono notificarlo espressamente alla scuola entro gennaio-febbraio, mesi delle iscrizioni.
Leggi tutto: Ora alternativa: vademecum per chi non sceglie l'insegnamento della religione cattolica
COMUNICATO
Milano, 23 luglio 2012
La Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni apprezza l’iniziativa “Carta dei diritti per la salute”: in particolare la scelta di inserire al punto 13 il diritto di ognuno e di ognuna a esprimere per sé direttive anticipate sui trattamenti sanitari di fine vita.
Avevamo già scritto nel febbraio 2011 nella nostra “lettera aperta ai candidati e alle candidate” alle elezioni 2011 del Sindaco di Milano e del Consiglio Comunale:
“il problema di una normativa sul fine-vita è ormai alla conoscenza e all’attenzione di tutta l’opinione pubblica, dopo le vicende del febbraio 2009. Il progetto di legge, votato dal Senato, e sul quale abbiamo un’opinione fortemente critica, è ora fermo alla Camera ed è prevedibile che lo sarà ancora a lungo, anche come conseguenza della crisi politica nazionale in corso. Pensiamo che il comune di Milano possa, come già altri piccoli e grandi comuni, porsi l’obiettivo di organizzare la proposta ai propri cittadini di sottoscrivere una dichiarazione di fine-vita, attentamente elaborata e aperta a diverse opzioni. Anche se una tale firma non potrà essere giuridicamente vincolante, essa darà però una indicazione molto importante per il comportamento concreto di sanitari e famigliari del malato in condizioni estreme e potrà facilitare la creazione di una opinione pubblica che sia efficace nei confronti delle decisioni di competenza del Parlamento”
Riconoscere ora queste disposizioni solo come “diritto alla salute” potrebbe sembrare riduttivo perché a nostro parere si tratta piuttosto di un diritto generale all’autodeterminazione tutelato dalla Costituzione e dal Codice Penale (violenza privata). Tuttavia consideriamo questo un passo avanti che però pone ora la necessità di dotare i cittadini e le cittadine di uno strumento pratico per esercitare questo diritto. Auspichiamo perciò che il Comune di Milano possa al più presto ricevere e conservare le dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario dei residenti nelle forme che si riterranno più opportune e praticabili.
Dal 21 gennaio si aprono le iscrizioni per l’anno scolastico 2013/2014, da effettuare on line per tutti gli ordini e gradi.
Dopo essersi registrati sul sito https://iscrizioni.pubblica.istruzione.it/iscrizionionlinefamiglia/ occorre compilare online la domanda di iscrizione.
La Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni aderisce alla campagna realizzata da UAAR (https://www.facebook.com/oradireligioneorabasta), invitando i genitori a prestare attenzione alla schermata pubblicata qui sotto, in modo da cliccare sull'opzione coerente con la propria scelta.
La procedura elettronica prevede che una volta inviata l'iscrizione, le opzioni NON siano più modificabili. Vi suggeriamo di stampare il modulo prima dell'invio.
Ciao a tutte e tutti,
a seguito della discussione telematica relativa all’appello sulla prostituzione, si è pensato di organizzare un incontro con i rappresentanti degli estensori dell’appello stesso, al fine di potere approfondire l’argomento che alcune e alcuni avevano comunicato di non conoscere sufficientemente; inoltre era stata espressa l’esigenza di affrontare l’argomento in assemblea per potere poi essere in grado eventualmente di esprimere una posizione.
Pia Covre e Certi Diritti hanno già dato la loro disponibilità a essere presenti.
Inoltre dobbiamo anche stabilire le basi organizzative del XX Settembre.
L'appuntamento RISERVATO ALLE ED AI COMPONENTI DELLA CONSULTA è per il 23 luglio alle 21:00 in Libreria Claudiana. Si richiede di dare gentile conferma a Donatella.
Azione Cattolica centro storico – ANPI sezione zona 1 Milano – Caritas centro storico – Associazione Città Costituzione – Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni –
Libertà e Giustizia circolo di Milano – C.r.u.s.m. Circolo ricreativo Università Statale Milano
In collaborazione con il Consiglio di zona 1
Secondo ciclo
ore 18.00 – Cam “Falcone e Borsellino”
Corso Garibaldi 27, MILANO
5 febbraio 2013
I diritti fondamentali della persona: dalla Carta costituzionale alla lettura transnazionale dell’Unione Europea
Benedetta Liberali - Ricercatrice di Diritto Costituzionale - Università degli Studi di Milano
12 febbraio 2013
Cultura della legalità e cittadinanza
Riccardo Conte - Docente di Diritto Processuale Civile - Università degli Studi di Milano
19 febbraio 2013
Art. 32: la tutela della salute. Un diritto costituzionalmente inalienabile
Giuseppe Cannella - Foro di Milano - Member of Just Lex
26 febbraio 2013
Articolo 49: dall’aggregazione della domanda politica alla crisi dei partiti e dell’associazionismo
Francesca Biondi - Docente di Diritto Costituzionale - Università degli Studi di Milano
5 marzo 2013
Articoli 1 e 4: il diritto al lavoro. Cosa intendeva la Carta costituzionale? Cosa si è declinato e modificato?
Debora Migliucci - storica – Università degli Studi di Milano
12 marzo 2012
Educare le nuove generazioni alle libertà costituzionalmente garantite: il ruolo della scuola nella tutela dei principi fondamentali del diritto.
Gabriele Iacono - Docente Tutor di Cittadinanza e Costituzione – U.S.R. Lombardia – Istituto J.C. Maxwell – Milano
Leggi tutto: 2 ciclo La Costituzione della Repubblica Italiana
COMUNICATO STAMPA
A un anno dall’inizio del mandato di Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano e della sua Giunta, la Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni apprezza gli elementi significativi di discontinuità rispetto alla situazione precedente.
In particolare , in attesa di un riconoscimento pieno di diritti e doveri per tutte le forme di unioni affettive che possono chiamarsi a tutti gli effetti "famiglia", desideriamo esprimere il nostro pieno consenso alle iniziative del Sindaco e della Giunta comunale che vanno in questa direzione, tra le quali in particolare, quella di riconoscere come titolari di alcuni servizi comunali i residenti che siano legati da vincoli affettivi che non sono ancora rilevanti agli effetti dell’anagrafe.
L’interesse della Consulta per gli aspetti che riguardano la laicità delle amministrazioni locali si è manifestato in molte attività e incontri promossi fino a d oggi a partire dal 2009 - anno della sua costituzione. Da ultimo, proprio lo scorso 3 maggio, la Consulta ha presentato, per la prima volta a Milano, il 7° Rapporto sulla secolarizzazione in Italia curato dalla Fondazione Critica Liberale e dalla CGIL Nazionale – Settore Nuovi Diritti. Il rapporto dimostra, con dati scientificamente rilevati, lo scarto tra lo spazio abnorme che i media offrono in modo acritico alle espressioni ufficiali della Chiesa Cattolica Italiana e le opinioni e i comportamenti laici degli italiani e delle italiane.
L’opinione pubblica italiana è ormai matura per accettare il riconoscimento di vari tipi di famiglie: un obiettivo di equità, prima di tutto, ma anche di laicità.
Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni
Milano, 29 maggio 2012
Azione Cattolica centro storico – ANPI sezione zona 1 Milano – Caritas centro storico – Associazione Città Costituzione – Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni –
Libertà e Giustizia circolo di Milano – C.r.u.s.m. Circolo ricreativo Università Statale Milano
In collaborazione con il Consiglio di zona 1
Secondo ciclo
ore 18.00 – Cam “Falcone e Borsellino”
Corso Garibaldi 27, MILANO
5 febbraio 2013
I diritti fondamentali della persona: dalla Carta costituzionale alla lettura transnazionale dell’Unione Europea
Benedetta Liberali - Ricercatrice di Diritto Costituzionale - Università degli Studi di Milano
12 febbraio 2013
Cultura della legalità e cittadinanza
Riccardo Conte - Docente di Diritto Processuale Civile - Università degli Studi di Milano
19 febbraio 2013
Art. 32: la tutela della salute. Un diritto costituzionalmente inalienabile
Giuseppe Cannella - Foro di Milano - Member of Just Lex
26 febbraio 2013
Articolo 49: dall’aggregazione della domanda politica alla crisi dei partiti e dell’associazionismo
Francesca Biondi - Docente di Diritto Costituzionale - Università degli Studi di Milano
5 marzo 2013
Articoli 1 e 4: il diritto al lavoro. Cosa intendeva la Carta costituzionale? Cosa si è declinato e modificato?
Debora Migliucci - storica – Università degli Studi di Milano
12 marzo 2012
Educare le nuove generazioni alle libertà costituzionalmente garantite: il ruolo della scuola nella tutela dei principi fondamentali del diritto.
Gabriele Iacono - Docente Tutor di Cittadinanza e Costituzione – U.S.R. Lombardia – Istituto J.C. Maxwell – Milano
Leggi tutto: La Costituzione della Repubblica Italiana: da conoscere e applicare...
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Nel nostro paese, grazie al cosiddetto
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www.ioscelgo.info |
Il prossimo appuntamento per la nostra Assemblea è per giovedì 10 gennaio 2013, alle ore 21 presso la Libreria Claudiana, in via Sforza al civico 12.
Organizzazione Iniziativa del 17 febbraio 2013
Punto della situazione sui gruppi
Varie
Il Comitato sta pensando di organizzare un incontro pubblico per permettere ai cittadini di incontrare e interloquire con i consiglieri comunali riguardo il tema del testamento biologico e l’eventuale disponibilità a farsi carico della proposta di delibera promossa dal Comitato Io Scelgo.
Si sta anche valutando se vi sono gli estremi per un ricorso presso il Tribunale, della delibera di inammissibilità. E’ una possibilità che non è stata ancora esclusa e che si sta considerando nel merito, nei tempi e nei costi. A questo proposito è importante che la raccolta firme venga sospesa (come è stato fatto) dalla data del 18 giugno fino a che non verranno prese decisioni in merito, e che tutte le firme raccolte in data antecedente vengano consegnate al comitato IO SCELGO affiché si possa procedere di conseguenza (in caso di ricorso, le firme devono essere protocollate).
Il collegio dei garanti del Comune di Milano ha deciso, a maggioranza, che la delibera è inammissibile; due dei garanti sono stati nominati dall’amministrazione precedente. |
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Leggi i dettagli e gli aggiornamenti sulla vicenda su:www.ioscelgo.info |
Comunichiamo che è’ stato avviato il gruppo di lavoro sull’obiezione di coscienza.
Chi è interessato/a può scrivere una mail per conoscere le fasi del lavoro a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L'iniziativa nasce dal dibattito che si è sviluppato da tempo all'interno dell'UAAR
sull'opportunità di affrontare sul piano legislativo il problema di quelle donne che, sulla base di una interpretazione particolare del Corano (legata a culture strettamente locali) scelgono di portare il velo integrale che ne nasconde completamente volto e identità.
La convinzione che la copertura del volto non sia mai una libera scelta porta
alcuni a ritenere che l'unico modo per aiutare le donne a sottrarsi a questa tradizione
sia un divieto imposto dalla legge.
Ma la convinzione che le modificazioni della cultura debbano avvenire nella
libertà e nel confronto porta altri a ritenere che il divieto allontani e separi, acuendo
rivendicazioni identitarie.
Nello sviluppo di questa discussione ci si è resi conto che alcuni problemi più di
altri mettono alla prova il concetto di laicità, e che la questione del velo integrale sia
uno di questi concetti-limite su cui vale la pena di esercitare riflessione e pensiero
critico.
La necessità di una più approfondita conoscenza delle culture islamiche e delle
loro modificazioni nel contatto con la cultura europea ci spinge a cercare l'incontro con
studiosi dell'Islam e dei fenomeni culturali legati all'immigrazione.
Intervengono:
MARIA GRAZIA GUIDA, vicesindaco di Milano
SILVIO FERRARI, professore di diritto canonico e storico delle relazioni tra Stato e Chiesa
ROBERTO ESCOBAR, filosofo politico e critico cinematografico, del direttivo SEL zona 1
DONATELLA DE GAETANO, coordinatrice della Consulta milanese per la Laicità delle Istituzioni
DAVIDE PICCARDO, coordinatore del CAIM (Coordinamento Associazioni Islamiche di Milano)
Introduce e modera
PAOLO ZANINI, SEL zona 1
Conclude Luca Gibillini, consigliere comunale SEL
Vi scrivo per segnalare la prossima iniziativa del Circolo Rosselli, organizzata in collaborazione con la Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni.
Si tratta di un tema a noi particolarmente caro, e cioè della presentazione del
L’incontro avrà luogo GIOVEDI’ 3 MAGGIO 2012, alle ore 21.00, presso il Circolo della Stampa (nella nuova sede di Palazzo Bocconi), in Corso Venezia n° 48 a Milano (MM 1 Palestro o anche Porta Venezia).
Il prossimo appuntamento per la nostra Assemblea è per giovedì 13 dicembre 2012, alle ore 21 presso la Libreria Claudiana.
Organizzazione Iniziativa del 17 febbraio 2013
Varie
Leegi qui sotto la campagna realizzata in occasione delle elezioni comunali del 2011.
La Consulta aveva proposto alla attenzione di tutti i candidati i seguenti quattro punti, chiedendo loro di comunicare su ognuno di essi se erano d'accordo o se non erano d'accordo: un semplice SI, SONO D'ACCORDO o un semplice NO, NON SONO D'ACCORDO.
Le domande sono state inviate personalmente a TUTTI quei candidati di cui si è trovato un pubblico indirizzo email, ovvero indirettamente tramite l'invio delle domande alle segreterie organizzative della relativa lista, ovvero tramite il capolista.
Buona Giornata!
Ricordo l’appuntamento per la nostra Assemblea, indetta per il giorno 15 novembre, alle ore 21 presso la Libreria Claudiana.
Organizzazione Iniziativa del 17 febbraio 2013
Gruppi di lavoro – Gruppo su obiezione di coscienza
Gestione e contenuti sito
Varie
Grazie e cari saluti
Donatella De Gaetano